sabato 31 ottobre 2009

BATTAGLIONE FULMINE Xa FLOTTIGLIA MAS







BATTAGLIONE FULMINE Xa FLOTTIGLIA MAS

Schio, 30 aprile 1945. Con la resa onorevole alle truppe dell’88ª Divisione americana nel campo sportivo del Lanificio Rossi cessa di esistere il Battaglione Fulmine della X Flottiglia MAS. Ha così termine una storia iniziata nella primavera del 1944 nella caserma San Bartolomeo di La Spezia, quando per iniziativa del T.F. Luigi Carallo si decise di costituire, nell’ambito della fanteria di marina della RSI, un reparto che si rifacesse alla specialità dei bersaglieri. Il Battaglione Fulmine - così battezzato in onore di un cacciatorpediniere della Regia Marina - dopo l’iniziale addestramento in provincia di Lucca fu dislocato su vari scenari del territorio italiano settentrionale, scontrandosi in diverse occasioni con le formazioni partigiane delle zone in cui si trovò ad operare: in provincia di Torino e Cuneo (giugno-novembre 1944); nel Trevigiano e ai confini della Carnia (novembre-dicembre 1944); nel Goriziano a difesa della frontiera orientale contro il IX Korpus del maresciallo Tito (dicembre 1944-gennaio 1945), operazione culminata nella sanguinosa battaglia di Tarnova della Selva in cui il reparto sacrificò un terzo degli effettivi per impedire l’invasione di Gorizia; ancora in provincia di Treviso (febbraio 1945) ed infine nel Vicentino (marzo-aprile 1945).Gli autori di questo volume - Riccardo Maculan e Maurizio Gamberini - ne ripercorrono le vicende belliche, descrivendone al contempo struttura, organici ed armamenti e corredando una ricerca ventennale di un notevole apparato fotografico in buona parte inedito.Formato: A4 - Pagine 166 con 144 foto delle quali 85 inedite, analisi dettagliata dei fatti d’arme, degli organici e dei caduti.

Autori: Riccardo Maculan, Maurizio Gamberini

Editore: Menin Prima edizione: ottobre 2009

Formato: 21 x 29,7 cmCodice ISBN: 978-88-89275-11-5
Legatura: brossura Copertina: cartoncino plasticato opaco
Pagine: 168Fotografie: 144 (85 inedite) Documenti inediti
Prezzo di copertina: 18 euro Spese di spedizione: € 4,00
Per ordinazioni: riccardo.maculan@hotmail.it

martedì 27 ottobre 2009

L'Associazione ITALIA e l'ANMI Como a Militalia



L'Associazione ITALIA e l'ANMI Como interverranno alla...

Militalia - 46a edizione 31 ottobre - 1 novembre 2009
Parco Esposizioni di Novegro, Milano.

La fiera MILITALIA è l'espressione più aggiornata della tradizione di eventi dedicati all'argomento del collezionismo militare che si sono svolti da anni nel Parco Esposizioni Novegro.
Suddivisa nelle due edizioni di maggio e novembre, la Manifestazione comprende i seguenti settori:
Forze armate e corpi dello stato
Musei storici e militari
Associazioni d'arma e combattentistiche
Associazioni di settore ed archeologiche
Gruppi storici in costume
Modellismo statico e wargame
Armerie e survival
Editoria specializzata
Spettacoli e concerti
Mercato internazionale di militaria




... saranno presentati alla fiera i nostri libri, comprese le ultime novità.

martedì 20 ottobre 2009

Nuovo: Giancarlo Leonardi, Senza Patria - Con la San Marco in Liguria e sulla Linea Gotica, 1944-1945


Giancarlo Leonardi
Senza Patria
Con la San Marco in Liguria e sulla Linea Gotica, 1944-1945

Rispetto a molte delle memorie o diari di veterani italiani della seconda guerra mondiale disponibili, lo scritto di Giancarlo Leonardi si distingue per un riuscito stile letterario, trasmettendo al lettore, oltre che i suoi ricordi di giovane Marò nelle file della Divisione F.M. San Marco dell’Esercito Nazionale Repubblicano in Germania e Liguria prima, e sulla Linea Gotica poi, le proprie emozioni e sensazioni più profonde, e una visione del mondo spesso cupa, iconoclasta e disincantata.

Leonardi scrive passi di grande efficacia drammatica, come nella descrizione della durezza dell’addestramento in Germania, dello spaesamento dei giovani Marò sbalzati dalla solare Italia alle tetre foreste tedesche, e del loro passaggio dalla condizione di adolescenti al diventare dei soldati addestrati; della nostra impreparazione militare nel 1940, e nel giudizio aspro sulla massa del popolo italiano e sui suoi governanti. Altrettanto efficace è Leonardi quando descrive la sua esperienza di guerra in Garfagnana nell’inverno 1944-1945, evocando le condizioni di vita dei suoi commilitoni e della popolazione civile nel lungo inverno tra le aspre montagne toscane, i combattimenti sulla linea del fronte e i partigiani, la consapevolezza della lotta senza speranza del suo reparto, e tuttavia, anche nella prosa dissacrante di Leonardi, d’un tratto emerge una punta d’orgoglio per quei giovani Marò che, in tali circostanze, stavano tenendo testa alle ben superiori forze Alleate.
F.to 14x21, brossura, 146 pagine, foto in b/n e a colori, 19,00 Euro.

lunedì 12 ottobre 2009

Nuovo: Pierluigi Romeo di Colloredo, I cavalieri della croce nera


Pierluigi Romeo di Colloredo

I cavalieri della croce nera

L'Ordensbuch del 1264:
Statuto, Regola e Storia Militare dell'Ordine Teutonico

Con una prefazione di Elena Percivaldi

Tra gli Ordini monastico-militari nati durante le Crociate l’Ordine dei Cavalieri dell’Ospedale della Casa di Santa Maria dei teutonici è, insieme a quello del Tempio, il più noto e il meno compreso, vittima dei miti nazionalistici opposti di tedeschi, polacchi e russi.Furono i cavalieri teutonici ad aprire alla Storia le terre dell’Europa settentrionale bagnate dal Baltico, con conseguenze che durano ancor oggi, così come i castelli, le fortezze e le città da loro costruiti.

Il presente volume contiene la prima traduzione mai effettuata in italiano dell’Ordensbuch, comprendente gli Statuti e la Regola dell’Ordine Teutonico nella più antica versione nota, quella medio tedesca del 1264, documento fondamentale per comprendere la vera essenza dell’Ordine, insieme ad un’approfondita analisi della storia dei Teutonicie del ruolo svolto nella conquista e nell’evangelizzazione del Balticodal XIII al XVI secolo.In questo modo si potrà comprendere appieno la duplice natura di monaci e di guerrieri, dei Cavalieri dalla Croce nera.


I Fratelli sono di carne ed ossa come noi, e indossano vestiti, portano armi e mangiano cibo come noi. Hanno l’usanza di alzarsi di notte ed andare tutti assieme nella loro chiesa, e spesso anche durante il giorno, per pregare ed implorare il loro Dio, ed è qualcosa che noi non facciamo.Per questo ci sconfiggono in battaglia, e noi non possiamo vincerli.


f.to 14x21, brossura, 160 pag., 7 ill. e mappe, 18,00 Euro


info e ordini: ars_italia@hotmail.com

Nuovo: Tembien, di Biagio Pace



Biagio Pace

Tembien
Note di un Legionario
della“28 Ottobre” in Africa Orientale

Con una prefazione di Pierluigi Romeo di Colloredo

Per comprendere l’importanza del presente saggio non si puòprescindere dalla formazione culturale dell’autore, Biagio Pace:professore universitario e deputato, combatté in Africa Orientale come Seniore della M.V.S.N., comandante di una Compagnia Mitraglieri, e in tale veste partecipò alla difesa di passo Uarieu,legandosi con una forte amicizia con Filippo Tommaso Marinetti, inquadrato nello stesso reparto. Il lavoro di Pace sulla battaglia del Tembien, con la sua rievocazione degli scontri a Celicot, Debrì, Abbi Addì, Melfà,passo Uarieu, Mai Beles, Endertà, Uork Amba e Debra Amba è in questo senso unico: riporta dati, notizie geografiche ed etnografiche, interrogatori di prigionieri, testimonianze, spessocon una mancanza di retorica veramente stupefacente, non tanto e non solo per il momento e per l’epoca, ma anche data l’obiettiva realtà raccontata.

f.to 14x21, brossura, 180 pag., 38 foto e mappe, 19,00 Euro

Ordini e info: ars_italia@hotmail.com

Il Comandante Bardelli

Il Comandante Bardelli
Rara foto in divisa da Ufficiale della Regia Marina

Il Comandante Bardelli

Il Comandante Bardelli
A Nettuno, nel Btg. Barbarigo della Xa MAS

Il Comandante Bardelli

Il Comandante Bardelli
Assieme ai suoi marò del Barbarigo

Decima MAS

Decima MAS
Ufficiali del Btg. Maestrale (poi Barbarigo): Tognoloni, Cencetti, Posio, Riondino...

MAS a Nettuno affondano un Pattugliatore americano

MAS a Nettuno affondano un Pattugliatore americano
L'azione di Chiarello e Candiollo in copertina all'Illustrazione del Popolo del 19 marzo 1944